Smart City, i risultati del City Vision Score 2024: Nord domina la classifica, qualche sorpresa al sud dal clima alle spiagge
Milano si conferma anche quest’anno la città più smart d’Italia. E nella top 10 dei Comuni “intelligenti” non ce n’è nemmeno uno sotto il Rubicone. A riprova che permane un forte gap tra Nord e Sud. Questo il risultato più lampante del City Vision Score, la classifica delle città intelligenti in Italia arrivata alla sua seconda edizione, presentata durante gli Stati generali di City Vision del 21 e 22 ottobre a Padova.
Realizzato da Blum e dalla società di consulenza Prokalos, il City Vision Score misura il grado di smartness di tutti i Comuni italiani su una scala da 10 a 100. Aggrega e sintetizza 30 indicatori elementari riferiti 6 dimensioni del concetto di smart city: smart governance, smart economy, smart environment, smart living, smart mobility.
Gap Nord-Sud
Lo studio conferma il cronico gap Nord-Sud, con il Nord Est che, in particolare, si afferma come la macro area più smart d’Italia. Scorrendo lo score generale, come detto la città italiana più “intelligente” risulta Milano, seguita sul podio da Credera Rubbiano (Cremona) e Cordovado (Pordenone). Seguono, al quarto posto Imola (Bologna), al quinto Casaletto Vaprio (Cremona), al sesto San Secondo Parmense (Parma) e al settimo Arquà Petrarca (Padova). Chiudono la top 10 generale Soverzene (Belluno) al nono posto e Collebeato (Brescia) al decimo.
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Progetto Lagrange-Fondazione CRT: Nuovo bando per 10 borse di ricerca in scienza dei dati e intelligenza artificiale
Prende il via il bando del progetto Lagrange-Fondazione CRT che rimarrà aperto fino al 3 febbraio 2025. La domanda deve essere presentata compilando il modulo online disponibile sulla pagina Lagrange applied research scholarships 2024/2025.
ISI Foundation, Istituto per l’Interscambio Scientifico, e Fondazione CRT mettono a disposizione di neolaureati italiani e stranieri, in possesso di una laurea magistrale (al momento della borsa di studio) in discipline tecnico-scientifiche (STEM) tra cui informatica, fisica, matematica, statistica, o in scienze sociali con esperienza in data science, 10 Borse di Studio di Ricerca Applicata nel campo della scienza dei dati e dell’intelligenza artificiale per lo sviluppo sostenibile, la salute pubblica e l’impatto sociale.
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Smart City, i risultati del City Vision Score 2024: Nord domina la classifica, qualche sorpresa al sud dal clima alle spiagge
Milano si conferma anche quest’anno la città più smart d’Italia. E nella top 10 dei Comuni “intelligenti” non ce n’è nemmeno uno sotto il Rubicone. A riprova che permane un forte gap tra Nord e Sud. Questo il risultato più lampante del City Vision Score, la classifica delle città intelligenti in Italia arrivata alla sua seconda edizione, presentata durante gli Stati generali di City Vision del 21 e 22 ottobre a Padova.
Realizzato da Blum e dalla società di consulenza Prokalos, il City Vision Score misura il grado di smartness di tutti i Comuni italiani su una scala da 10 a 100. Aggrega e sintetizza 30 indicatori elementari riferiti 6 dimensioni del concetto di smart city: smart governance, smart economy, smart environment, smart living, smart mobility.
Gap Nord-Sud
Lo studio conferma il cronico gap Nord-Sud, con il Nord Est che, in particolare, si afferma come la macro area più smart d’Italia. Scorrendo lo score generale, come detto la città italiana più “intelligente” risulta Milano, seguita sul podio da Credera Rubbiano (Cremona) e Cordovado (Pordenone). Seguono, al quarto posto Imola (Bologna), al quinto Casaletto Vaprio (Cremona), al sesto San Secondo Parmense (Parma) e al settimo Arquà Petrarca (Padova). Chiudono la top 10 generale Soverzene (Belluno) al nono posto e Collebeato (Brescia) al decimo.
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Ambiente: eventi climatici estremi, ENEA individua le aree più a rischio in Italia
Uno studio ENEA pubblicato sulla rivista Safety in Extreme Environment ha permesso di identificare le aree del nostro Paese più a rischio di mortalità per eventi climatici estremi, che dal 2003 al 2020 hanno causato complessivamente 378 decessi, di cui 321 per frane e valanghe, 28 per tempeste e 29 per inondazioni. Le regioni con il maggior numero di decessi e di comuni coinvolti sono risultate Trentino-Alto Adige (73 decessi e 44 comuni), Lombardia (55 decessi e 44 comuni), Sicilia (35 decessi e 10 comuni), Piemonte (34 decessi e 28 comuni), Veneto (29 decessi e 23 comuni) e Abruzzo (24 decessi e 12 comuni), con un alto numero di comuni a rischio riscontrato anche in Emilia-Romagna (12), Calabria (10) e Liguria (10). Tra le regioni ad alto rischio c’è anche la Val d’Aosta con 8 decessi, un numero elevato se si tiene conto degli abitanti complessivi.
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Attivazione “Portale Area Ambiente Friuli Venezia Giulia”
Il nuovo portale, comune tra tutte le CCIAA regionali, garantisce una informazione completa ed aggiornata per tutti gli adempimenti di carattere ambientale da parte delle imprese. Utile sia per le nuove imprese che per quelle esperte in materia ambientale.
Per collegarsi al portale Area Ambiente, opportunamente personalizzato con i riferimenti specifici delle CCIAA del Friuli Venezia Giulia, utilizzare il seguente link: http://areaambiente.ecocamere.it/Home/Landing/3defd314-d85e-406a-9b53-39e07cfd1933
20 agosto 2014