Gli italiani sono disponibili a realizzare interventi di riqualificazione per l’efficienza energetica
14 settembre 2012 – Presentati oggi a Torino i risultati dell’Osservatorio sull’Efficienza Energetica commissionato da Domotecnica in partnership con Enel Energia Le case degli italiani hanno impianti poco efficienti, in cui le caldaie tradizionali, adottate dal 64% delle famiglie, superano nettamente le tecnologie che offrono maggiore risparmio, come quella a condensazione (18%) o le pompe di calore. Nonostante ciò, l’attenzione nei confronti dell’efficienza energetica è molto elevata: il 43% delle famiglie è disponibile a valutare ed eventualmente realizzare interventi di riqualificazione, mentre il 13%, ovvero circa 3,3 milioni di famiglie, dichiara di aver programmato, nel corso dei prossimi 12 mesi, interventi per efficientare le proprie abitazioni. Oltre a motivi economici come il risparmio in bolletta, è la fiducia nei confronti di chi eseguirà i lavori a spingere gli italiani a effettuare interventi. Per rendere più efficiente la propria casa, le famiglie preferiscono la
LEGGI TUTTO
Edilizia scolastica : secondo ANCI , tema da considerare emergenza nazionale
12 settembre 2012 , Ogni anno con la riapertura delle scuole riemergono tutte le questioni non risolte e tra tutte quella dell’edilizia scolastica che esige risposte concrete ed azioni immediate. I Sindaci, nonostante le ulteriori riduzioni di risorse, sia da parte dello Stato che delle Regioni, e le restrizioni imposte dai vincoli del patto di stabilita’ che spesso non consentono interventi neanche laddove indispensabili, continuano seppur con difficolta’ ad assicurare un impegno costante e responsabile; nel frattempo aumenta il numero delle persone che si rivolgono ai Comuni chiedendo tariffe agevolate: dal trasporto scolastico alla mensa scolastica, ai contributi per i libri di testo e le borse di studio. L’edilizia scolastica nel suo complesso offre un quadro molto variegato, con esempi di eccellenza ma anche con situazioni molto disagiate e di effettivo rischio sicurezza.
LEGGI TUTTO
Piattaforma Energetica della Regione Alpina.
Corrado Clini, Ministro dell'Ambiente
10 settembre 2012 , Assumendo la presidenza della Convenzione delle Alpi, a Poschiavo in Svizzera, il Ministro Clini ha lanciato la “piattaforma energetica della Regione Alpina” come esperienza pilota transnazionale che integri i sistemi energetici della Baviera, di Austria e Svizzera, delle zone alpine di Francia, Italia, Slovenia.
La Convenzione delle Alpi è l’intesa internazionale per la protezione e la promozione dello sviluppo sostenibile dell’ ecosistema naturale delle Alpi. Alla Convenzione per la protezione delle Alpi, avviata nel ’91, aderiscono Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Principato di Monaco, Slovenia, Svizzera e Comunita’ Europea.
Il Ministro Clini nel suo intervento ha messo in evidenza che la piattaforma energetica può trarre immediatamente vantaggio dalle molte esperienze avanzate presenti nella Regione, e
LEGGI TUTTO
Campionato Solare 2012: Cigliano, Bentivoglio, Narni e Forlì vincitori della competizione dell’energia pulita
6 settembre 2012 , Cigliano, Bentivoglio, Narni e Forlì sono i vincitori del Campionato Solare italiano 2012. Questi Comuni sono oggi quelli più avanti nella rivoluzione energetica che il solare consente di realizzare come alternativa, pulita, conveniente, moderna e democratica alle fonti fossili. Il contributo del solare fotovoltaico e termico vi ha già raggiunto risultati tali da superare in molti casi i fabbisogni delle famiglie. La premiazione si è tenuta oggi a Roma presso la Fiera ZeroEmission. Una segnalazione speciale è andata al comune di Bologna per la realizzazione della prima “mappa solare” in Italia che racconta online gli impianti termici e fotovoltaici del suo territorio.
LEGGI TUTTO
Greenpeace: orsi polari in azione a Mosca
5 settembre 2012 , Gli orsi polari di Greenpeace in azione a Mosca di fronte al quartier generale della Gazprom: gli attivisti, provenienti da 5 paesi europei, sono stati tutti arrestati e portati in tribunale. Greenpeace chiede al colosso russo dell’energia di abbandonare i piani di trivellazione petrolifera nell’Artico: gli attivisti avevano bloccato già, lo scorso agosto, una piattaforma petrolifera di proprietà della stessa Gazprom. Greenpeace chiede la creazione di un Santuario protetto intorno al Polo Nord e che vengano vietate le perforazioni petrolifere nell’Artico