Come vanno a scuola gli studenti delle Superiori?
E? il mezzo pubblico quello prediletto dagli studenti di Venezia-Mestre per raggiungere la scuola. Qui solo l?8,7% dei ragazzi coinvolti nell?indagine ricorre all?auto o allo scooter privato, quasi come a Torino, dove il 59.3% si affida ai bus, tram e treno metropolitano. A Roma invece ci si sposta quasi sempre con veicoli a motore (68,9% dei casi) anche se la scuola ? la pi? vicina tra quelle selezionate nell?indagine. Nello specifico, la pi? alta percentuale di scooteristi si trova a Carrara (15.7%), seguita da Roma (13.5%), mentre a Potenza quasi nessuno va in motorino. L?auto privata ? il mezzo prediletto dagli studenti romani (55.4%) e di quelli di Catania (44.6%), mentre a Venezia si registra
la pi? alta percentuale d?uso dei mezzi pubblici (66,3%) e quindi la pi? bassa per l?uso di veicoli privati a motore (7,7%). Ravenna ? la regina della bicicletta (39.1%) mentre a Torino (12.2%), quasi al pari di Catania (11.4%), si va anche frequentemente a piedi.
I risultati dell?indagine Mobilit? di classe, realizzata da Legambiente ed Euromobility in collaborazione con FIAB e #Salvaciclisti, sugli spostamenti casa-scuola degli studenti italiani, sono stati illustrati? a Bologna nell?ambito della 13a Conferenza Nazionale Mobility Management da Alberto Fiorillo, responsabile Mobilit? urbana di Legambiente e Lorenzo Bertuccio, direttore scientifico Euromobility.
In generale, se tra il primo e il secondo anno di scuola si osserva una lieve riduzione nell?uso dell?auto, da attribuire probabilmente ad un aumento dell?autonomia degli studenti che determina un aumento nell?uso dello scooter e talvolta del trasporto pubblico, proprio l?aumento di autonomia nelle classi di et? maggiori (tra i 19enni e i 20enni), determina di nuovo un maggiore ricorso all?uso dell?automobile. 25 minuti ? il tempio medio impiegato per andare da casa a scuola e se gli studenti di Roma ci mettono meno (11 minuti, grazie alla scelta della scuola di quartiere), sono quelli di Torino a impiegare pi? tempo di tutti (33 minuti).
La scelta del mezzo influisce quindi anche sulle emissioni inquinanti: a Catania le emissioni annuali di PM10 a studente sono le pi? elevate (133 grammi/anno), mentre con 39 e 37 grammi/anno, Venezia e Ravenna sono le citt? meno inquinate. L?impatto ambientale maggiore del PM10 si ha a Roma con 29 milligrammi emessi ogni chilometro percorso, mentre a Torino e Venezia si misura l?impatto minore (rispettivamente 12 e 10 mg/km).
Stesso discorso per le emissioni di anidride carbonica (CO2), che sono limitate a 128 kg/anno complessive a studente a Venezia e a 145 kg/anno a Ravenna ma raggiungono i 511 kg/anno a Catania. L?impatto ambientale maggiore di queste emissioni si misura a Roma (121 grammi/km), mentre rimane a livelli pi? bassi ancora a Venezia (34 grammi/km) e Torino (48 grammi/km). L?indagine ? stata realizzata utilizzando il software MobilityManager, un?applicazione WEB creata e messa a disposizione da SISTeMA, una societ? spin?off dell’Universit? La Sapienza di Roma, che consente agli studenti di compilare un questionario on-line, per calcolare una serie di indicatori tra i quali anche le emissioni di inquinanti emessi in atmosfera. Lo studio ha analizzato gli spostamenti casa-scuola di 5.516 studenti di 8 istituti superiori di altrettante citt? italiane, scelti oculatamente per rappresentare tutte le tipologie di percorso (scuola di quartiere raggiungibile in poco tempo come nel caso dell?istituto di Roma, scuola frequentata da studenti pendolari come nel caso di Potenza ecc.) rappresentative del nord, centro e sud del paese.
?La distanza media percorsa per andare da casa a scuola ? stata pari a 9.0 km: la pi? breve a Roma (3.6), seguita da Carrara (5.3); la pi? elevata quella di Potenza (16.7). Gli istituti coinvolti sono: I.I.S. “Belluzzi – Fioravanti” di Bologna, I.S.I.S. “D. Zaccagna” di Carrara, Liceo “G. Turrisi – Colonna” di Catania, I.I.S “Da Vinci” di Potenza, Liceo “Alfredo Oriani” di Ravenna, Liceo ?Democrito? di Roma, Liceo ?Gioberti? di Torino, Liceo “Luigi Stefanini” di Venezia.
La presentazione dell?indagine si ? conclusa con la consegna del premio Pensieri&Pedali – che viene riconosciuto a illustri personalit? del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo che si sono distinte per aver promosso l’uso della bicicletta – al cantante bolognese Luca Carboni, vincitore dell?edizione 2013. Nelle edizioni precedenti, il premio ? stato assegnato a personalit? come Mogol, Enzo Iannacci, Bruno Gambarotta, Bruno Pizzul e al gruppo Musicale dei T?tes de Bois.
27 maggio 2013