Nissan si concentra sull’ambiente

 Nei giorni scorsi ha annunciato la decisione di destinare alle tecnologie ambientali il 70% del budget annuale per ricerca ingegneristica avanzata. Il Nissan Green Program 2016 (NGP 2016), prevede tre principali aree su cui la Casa giapponese si vuole concentrare: riduzione delle emissioni di anidride carbonica, passaggio alle energie rinnovabili e ampliamento della gamma di risorse utilizzate da Nissan. Tre piani di lavoro che hanno come riferimento una serie di obiettivi principali: leadership nel campo delle emissioni zero con vendite complessive di 1,5 milioni di veicoli a emissioni zero tramite l’Alleanza Renault-Nissan; leadership per efficienza dei consumi:

miglioramento del 35% nell’economia dei consumi rispetto al 2005; leadership nella riduzione delle emissioni aziendali di anidride carbonica con riduzione delle emissioni di CO2 pari al 20% per veicolo; migliore percentuale di riciclaggio a circuito chiuso: aumento del tasso di utilizzo dei materiali riciclati al 25%.  Sempre più consumatori chiedono prodotti in linea con i loro valori, inclusi veicoli commerciali e vetture con un basso tasso di emissioni di anidride carbonica  Nissan ha presentato a sorpresa nel corso di un evento a Malaga il primo crossover compatto estremo: si tratta dello Juke-R, combinazione tra il design audace dell’irriverente Juke e la potenza e velocità della vettura Nissan che ne è simbolo per eccellenza: GT-R… Nasce così il crossover più veloce e innovativo del mondo: verranno realizzati solo due esemplari di Juke-R, uno con guida a sinistra e uno con guida a destra. I due crossover sviluppati da Nissan, sono costruiti da RML, azienda leader nella preparazione di vetture sportive, su indicazione del Nissan Technology Centre Europe (NTC-E). E’ l’altro volto Nissan, diverso da quella Leaf auto dell’anno totalmente elettrica.